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GUIDARE NELLA NEBBIA

 

La nebbia è quel fenomeno atmosferico che consiste nella condensazione dell'umidità atmosferica in piccolissime gocce d'acqua. E' più facile trovarla in zone basse e paludose ed in prossimità di corsi d'acqua, boschi ecc., ed in assenza di vento.
La nebbia ha la pessima caratteristica di assorbire e disperdere la luce (l'accensione dei proiettori di profondità crea solo un pericoloso "muro luminoso"), di diminuire il contrasto e la differenza dei colori e quindi la visibilità concreta degli oggetti. Per questo, è consigliabile non illudersi troppo sull'efficacia dei fendinebbia anteriori: questi si rivelano ottimi per migliorare la visibilità delle strisce di margine o di corsia, ma potrebbero risultare al tempo stesso insufficienti per la percezione di ostacoli. In presenza della nebbia, peraltro, diventa più difficile la valutazione della differenza di velocità con il veicolo che precede.
La nebbia è un nemico mortale
Ogni anno sono centinaia le vittime di imprudenze causate dalla guida in presenza della nebbia. Spesso la nebbia fitta provoca colossali tamponamenti a catena ma anche uscite di strada, impatti con alberi, pali, spallette di ponti o scontri frontali. Per questi motivi è importante anzitutto valutate in modo consapevole ed obiettivo le proprie necessità di muoversi con l'automobile in caso di nebbia; se possibile, è opportuno rinunciare alla propria guida e preferire altri mezzi di locomozione, come ad esempio, il treno. Con la nebbia, l’incolumità propria è condizionata non solo dal vostro comportamento, ma soprattutto dal comportamento (e dagli errori) degli altri!
Certo è bene ricordare che la tecnologia, nel corso degli anni, ha compiuto in proposito passi da gigante proponendo dispositivi (alcuni ancora in fase di sperimentazione), che promettono assistenza e informazione nella fase di guida nella nebbia; il nostro consiglio, qualora desideriate dotarvene rimane comunque quello di apprezzarne senz’altro l'utilità ma senza affidarsi tuttavia solo ed interamente ad essi. Rimane in ogni caso il rischio di rimanere coinvolti in incidenti di chi ne è sprovvisto, di malfunzionamenti o mancate risposte del dispositivo per situazioni anomale. Il consiglio fondamentale è semplice ma sempre efficace: diminuire la velocità e rendersi visibili.
La velocità del veicolo dovrà mantenersi nei limiti imposti dalla visibilità di oggetti non emettitori di luce. Occorre infatti mettersi nella condizione di poter percepire in tempo la presenza di un eventuale ostacolo e di poter poi arrestare per tempo il veicolo.
La tabella di seguito riportata potrà esservi di aiuto;questa la lettura da darsi:
ad ogni distanza in cui è visibile un oggetto non luminoso (alberi, guard-rail, strisce sull'asfalto, carrozzerie di veicoli) corrisponde una velocità.
Valori di visibilità di un oggetto a distanza in caso di nebbia
Km/h Dist. sicurezza minima in m. Equivalente a
8 due autovetture 10 km/h
10 un grosso furgone 20 km/h
20 un pò più di un autotreno 20 km/h
30 un autotreno e un autobus 35 km/h
40 due autostrade affiancate 40 km/h
50 mezzo campo da calcio 50 km/h
100 un campo da calcio 100 km/h

Altri consigli:
• Non viene naturalmente preso in considerazione il sorpasso su strade prive dello spartitraffico vivamente sconsigliato nelle situazioni sopra descritte
• Nella nebbia, la cosa principale è vedere ed rendersi visibili. Anche di giorno, occorre azionare gli anabbaglianti e, se il veicolo ne è dotato, i fendinebbia. Azionare gli abbaglianti non agevola la visuale (anzi in taluni casi la danneggia), ma in certe situazioni rende più visibili.
• Accendete le luci posteriori antinebbia.
Rispettate le indicazioni luminose "a messaggio variabile" che trovate lungo la strada, in particolare quelle che si riferiscono alle limitazioni di velocità.
• Prestate attenzione ai messaggi ed alle informazioni che possono essere trasmessi per radio.
• Concentrate l'attenzione sulla strada e sulla guida.
Se si percorre un lungo tratto in assenza di traffico ma in presenza di una nebbia fitta, l'occhio - in mancanza di stimoli - tende a focalizzarsi su una distanza c.d."di riposo" di circa 3 metri: E’ fondamentale MANTENETE L'ATTENZIONE MOLTO PIU' IN AVANTI. Evitate l'errore di tenere la medesima andatura di chi precede seguendone le luci se tale veicolo supera la velocità indicata in tabella: non potrete mai avere nessuna garanzia che quel conducente abbia una visibilità migliore della vostra.
• Evitate il sorpasso nelle strade con carreggiata a doppio senso.
Nel caso in cui a causa di una nebbia troppo fitta ci si debba fermare è bene farlo solo in caso di necessità e fuori della carreggiata, rallentando gradualmente la marcia; attivate in ogni caso la segnalazione luminosa di pericolo (indicatori di direzione simultanei) e tenete accesi gli antinebbia posteriori. Se si tratta di una sosta di emergenza, sarà bene altresì seguite precauzioni supplementari.



 

 

 

 

 

 


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